Approfondisci | Corporate

Sferanet e gli scienziati del dato

Il mese di ottobre ci ha visto protagonisti di una serie di operazioni finanziarie che hanno portato la nostra azienda a diversificare gli investimenti.
Ne ha parlato il Presidente Cristiano Rufini alla testata giornalistica Il Sole 24 Ore nell’articolo “Sferanet e gli scienziati del dato”.

Ecco l’articolo:

Sferanet e gli scienziati del dato

La storia di Sferanet non si compone solo di date e di tappe, ma di idee e persone, dove l’innovazione
tecnologica è stata la protagonista, prima ancora che Sferanet si chiamasse così.  L’azienda a partire dal 2008 ha iniziato a offrire soluzioni nel settore IT, per avviare i propri clienti verso la Digital Revolution.
L’azienda offre Innovazione su misura e si distingue dai competitor, grazie alle due piattaforme proprietarie che occupano ambiti di mercato completamente differenti:
Safemind e TakeCare.
Safemind è una soluzione per la security, in grado di trattare l’”informazione” e capirne i fenomeni ad essa associati. È un prodotto che si adatta alle esigenze del cliente. “TakeCare” vuole essere un Assistente Medico Virtuale in grado di monitorare, prevenire e prevedere tutte le condizioni di salute
delle persone.
“Sono due piattaforme che fanno innovazione, ma anche evoluzione dal punto di vista di concezione dei dati. Sono infatti basate su tecnologie open source in grado di fare ‘ingestion’ e correlazione di dati provenienti dalle diverse applicazioni dei differenti sistemi già in possesso del cliente, in una logica di riuso totale e di salvaguardia dell’investimento”, spiega il Presidente Cristiano Rufini.
L’azienda vanta una crescita progressiva anno su anno, fino a registrare, nel 2021, un fatturato di oltre 45 milioni di euro, che ha superato ed anticipato la previsione del piano triennale. “Sferanet è una società sempre pronta al cambiamento, che opera in un contesto tecnologico innovativo e vanta competenze di eccellenza, in particolare per quanto riguarda Data Management, Cloud, Big Data, AI, Internet of Things, Cybersecurity”, racconta Rufini, che prosegue sottolineando l’importanza dell’operazione finanziaria avvenuta lo scorso agosto: “Un’operazione che ha favorito il risanamento e il rilancio di Olidata, azienda quotata alla Borsa Valori
di Milano. Il nostro obiettivo è di essere riammessi entro dicembre 2022 alle negoziazioni in ambito Euronext”, dice il Presidente.
Nello specifico, il giorno 18 ottobre si è perfezionata l’operazione, attraverso un concambio in natura, Olidata ha acquisito il 51% di Sferanet e nel contempo Rufini è diventato l’azionista di riferimento della storica azienda
romagnola. Nell’ultimo periodo, Sferanet ha consolidato ed
espanso i progetti in corso con la PA in ambito cybersecurity e big data.
“Ci piace considerarci ‘scienziati dei dati’, al punto che vogliamo operare in tutti segmenti di mercato e avere una competenza completa”, afferma il Presidente. Nasce da qui l’idea di dare vita a un polo di eccellenza, grazie ai recenti accordi di acquisizioni di diverse società: I.Con, Divergento e Biancone Automobili S.R.L.

I.Con, da circa trent’anni anni è presente sul mercato nazionale ed europeo
nella realizzazione di progetti innovativi in ambito enterprise content management, business process management ed e-payment testing & certification, operando con i principali produttori di tecnologie internazionali in ambito enterprise. L’acquisizione consentirà di sviluppare progetti e soluzioni  di system integration anche in ambiti dove finora Sferanet non era presente,
quali la digitalizzazione/dematerializzazione dei contenuti e dei processi.
Divergento,  azienda specializzata nella gestione complessiva del dato, dai sistemi tradizionali di Data Management a soluzioni di Business Intelligence, di commercio elettronico, di Datawarehouse, vanta competenze in ambito Cyber, Retail Banking, Logistics, Retail, Energy e Manufacturing.

Biancone Automobili S.R.L. ha realizzato un kit brevettato che permette di convertire la propria Smart termica (benzina/diesel) in elettrica, avente accumulatore di energia estraibile ricaricabile ovunque ci sia una presa elettrica. Sferanet diversifica i propri investimenti puntando all’innovazione e l’eco-sostenibilità ambientale.

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati